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ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 08/10/2010 - Una festa per presentarsi: la Pescasport lancia l’esca
 

L’associazione si è appena trasferita da Valera Fratta a Graffignana
Una festa per presentarsi: la Pescasport lancia l’esca

 

Graffignana Una festa per divertirsi ma anche per presentarsi. Con la Vittorina 2010 farà il suo esordio ufficiale l’Associazione sportiva dilettantistica Pescasport Graffignana Milo. Sodalizio che domenica allestirà uno stand gastronomico in Piazza Mazzini per distribuire pesce fritto. «Ci faremo conoscere anche tramite l’esposizione di fotografie che raccontano parte della nostra storia» spiega il presidente Giuseppe Davini. La società Pescasport nasce a Valera Fratta nel settembre 1985. Il trasferimento a Graffignana risale al mese scorso. Oltre a Davini la seguono il vice presidente Alberto Valsecchi, il tesoriere Ettore Ferri, il consigliere Angelo Beatrici e il consigliere Bruno Marini. La nuova sede del sodalizio si trova presso il palazzo della cultura e del volontariato graffignanino in viale Milano. «Ci siamo spostati qui per il trasferimento del bar in cui avevamo la sede - racconta il presidente -. Inoltre non abbiamo più soci di Valera e si sono affievoliti i legami con il paese, le associazioni e l’amministrazione. Siamo soddisfatti: comune e Pro loco graffignanini ci hanno accolti calorosamente». Al momento gli iscritti sono 37 di cui 2 residenti, ma ci sono già una decina di cittadini interessati ad unirsi al gruppo. Persone che saranno tesserate per il 2011 dato che l’attuale stagione è agli sgoccioli. Si pesca per sport senza danneggiare la natura. «Da almeno un decennio- prosegue Davini - è obbligatorio rimettere in libertà i pesci dopo la pesatura. E’ ormai una pratica adottata da molti pescatori anche fuori gara. Al limite qualcuno si porta a casa qualche bel pesce a scopo gastronomico. In passato si assisteva a scene apocalittiche, quintali di pesci regalati ad estranei, che spesso non gradivano queste gentilezze, o a enti di beneficenza o, al peggio, gettati nel cassonetto dei rifiuti». Ma cosa faranno i pescatori a Graffignana? «In collaborazione con la Pro loco - conclude Davini - continueremo a organizzare divertenti gare di pesca per adulti e bambini, mettendo a disposizione della Pro loco 20 canne da 4 metri e relative lenze e diffondendo la nostra passione. Poi cercheremo anche nuovi talenti per le nostre squadre agonistiche, valorizzeremo lo spirito associativo e garantiremo alla gente la vicinanza di agonisti che da più di 20 anni sono presenti sui campi di gara nazionali e europei. Ci piacerebbe inoltre che il comune ci affidasse la gestione del laghetto cittadino».Pa.Ar.

 



 

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